La catena delle silhouettes ripetute all’infinito dei cavalieri rossi di Malevič, che si muovono all’orizzonte del pianeta Terra, sembra alternarsi in modo ritmico con le figurine di un videogioco di guerra, mentre le idee rivoluzionarie dell’Avanguardia paradossalmente si evolvono da immagini su manifesti d’autore a sagome in un rapporto continuo fra vita materiale e spirituale. Le figure rosse e bianche cariche di ironia sottolineano i rapporti messi a nudo nella storia postmoderna per cui, su uno stesso asse orizzontale, si dispongono fenomeni tradizionalmente non collegati tra loro e anche avvenimenti e linguaggi artistici.
Vitalij Patsjukov, 2015
Direttore del Dipartimento Progetti Sperimentali
per l'Arte Contemporanea
del Ministero della Cultura della Federazione Russa
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